Perché si chiamano spumanti?


Gli spumanti si chiamano “spumanti” perché la parola “spumante” deriva dal verbo italiano “spumare”, che significa “formare schiuma” o “produrre bolle”. La caratteristica distintiva degli spumanti è la presenza di bollicine che si formano all’interno della bevanda durante la fermentazione.

Durante il processo di produzione degli spumanti, viene introdotta una seconda fermentazione, che avviene in bottiglia o in autoclave, al fine di produrre le bollicine. Durante questa fermentazione, gli zuccheri presenti nel vino vengono convertiti in anidride carbonica, che si dissolve nel liquido e forma le bollicine quando la bottiglia viene aperta.

Le bollicine o la schiuma che si formano quando si serve uno spumante sono ciò che rende questa bevanda unica e distintiva rispetto ad altri tipi di vino. Pertanto, gli spumanti prendono il nome proprio dalla caratteristica spumeggiante e frizzante che li contraddistingue.

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